lunedì 24 gennaio 2011

"Un conto è avere rapporti con una dodicenne, un altro con una diciassettenne"

Queste le parole di un folle? no,dell'avvocato di Silvio Berlusconi Gaetano Pecorella. “Un rapporto a pagamento non con una quattordicenne, ma con una a cui mancavano sei mesi per la maggiore età” ,nota Pecorella, “mi sembra un’esagerazione questo carico di accuse nei confronti del premier”. 












Perfetto,quindi tutto a posto,era QUASI maggiorenne,in fondo berlusconi ha solo 75 anni,quasi 60 anni di differenza

“Certo, per la legge è così. Ma mancavano sei mesi e non mi pare – mi consenta l’ironia sul mio cognome – fosse una povera pecorella smarrita. Io poi, ma è un’opinione personale, sono dell’idea che oggi l’età per diventare maggiorenni sia troppo alta rispetto alla maturità raggiunta dai giovani”
Ma ecco arrivare la genialata: “Non c’è nessun rapporto tra le due cose, ma un conto è avere rapporti con una dodicenne, un altro con una diciassettenne”. 
Aspettiamoci una proposta di legge per eliminare l'accusa di pedofilia. Insomma,in italia tutto è concesso,basta cambiare la legge. L'importante è salvare le chiappe dell'imperatore Silvio.

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